Prete che dona opulenza, 1997 terracotta patinata h.cm 32 Pasquale Mastrogiacomo.

La scultura di forma conoidale, essenziale e disadorna, raffigura un prete nell’atto di donare al cielo la sua “pancia” adiposa quasi fosse un cerimoniale, un atto di devozione, una liturgia. Sbilanciata all’indietro, ma ben ancorata a terra dal contrappeso della “pancia”e dalla larghezza dell’abito talare. Non ha un volto definitoContinue Reading

Abbraccio meccanico, 1997 terracotta patinata h.cm 37, Pasquale Mastrogiacomo.

La scultura mostra una donna e un uomo nell’atto di abbracciarsi con vigore, sino ad unirsi in un tutt’uno, a protezione della loro coscienza minacciata da tramanti forze oscure che incombono come spettri. La forma è composta da pezzi meccanici: un tubo-tronco, una rondella-braccia, una pala meccanica-testa, che sostituiscono gliContinue Reading

La prostituzione di un vescovo, 1997 terracotta patinata, h cm 29, Pasquale Mastrogiacomo, Acerno (SA).

L’opera dal titolo, volutamente provocatorio, “La prostituzione di un vescovo”, realizzata nel 1997, mostra “un figuro” seduto su un cippo nell’atto, un po’ vanitoso , di concedersi alla moltitudine. La scultura vuole essere una riflessione sulla fede e sulla speranza che molti ripongono nei rappresentanti di Dio in terra. DalContinue Reading

Colomba gridante, 2004 scultura in terracotta semirefrattaria h.cm 48, Pasquale Mastrogiacomo.

La scultura rappresenta una colomba antropomorfa, dal collo lungo, nell’atto di gridare. Il profilo umanizzato indica una “metamorfosi” del significante verificatasi nel nostro tempo. Ciò che nei secoli questo simbolo ha rappresentato, dallo Spirito Santo alla rappresentazione della Pace, oggi è stato completamente stravolto da chi arbitrariamente e delirantemente, “conContinue Reading

Sua eminenza, 1998 raku, Pasquale Mastrogiacomo Acerno (SA)

Scultura in raku realizzata in Sardegna, Oristano, presso il laboratorio di Margherita Pilloni. L’opera mostra un vescovo seduto su una cattedra, con le braccia in croce, in attesa di venerazione e di devoti doni da custodire con gelosa sacralità. La scultura segue un filone di rappresentazioni imperniate su uomini diContinue Reading