Opera esposta alla collettiva di arte contemporanea “Come eri vestita”,
dal 25 novembre al 1 dicembre 2019
Rocca dei Rettori, Benevento
Presentazione dell’opera
Una donna, in intimo rosso, spicca, in posa sensuale, da una lapide mortifera e si mostra allo spettatore pietrificata come un simbolo di morte.
Una donna sottomessa da interessi consumistici, usata e abusata nella sua fisicità e annientata nella sua interiorità, volgarizzata e deturpata da “gonfiori” innaturali sempre più preda di “bestie” benpensanti.
Una donna sola, in una moltitudine che invece cerca in ogni modo di apparire, di mostrarsi ipocritamente per vincere l’effimero tempo.
Una donna sfruttata, emarginata, incompresa, che non può rivelarsi per paura di essere travolta dall’onda di superficialità e brutalità che imperversa ovunque.
Una donna che urla nell’ombra dell’indifferenza di essere se stessa anche nella sua sensualità senza paura di essere vittima della crudeltà umana.
Un inno alla donna, alla libertà, alla vita che piega la morte.