La falconeria nell’Inghilterra anglosassone. Practica avium e metafora del potere, in «Archivio Normanno-Svevo» II (2009), pp. 29-64.
I. L’Occidente altomedievale
La caccia “al potere”
Nell’alto medioevo la caccia alla selvaggina di taglia grossa rappresentava un momento emblematico della vita di corte, un’occupazione altamente simbolica, autocelebrativa della regalità e della nobiltà, che, pur non escludendo del tutto le sembianze del gioco, riproduceva le strategie di una battaglia, esaltando la virtus bellica dell’autorità regia.
Nella società germanica, in cui la guerra costituiva l’attività predominante del re, la caccia del sovrano era intesa soprattutto come un rito, regolarmente celebrato, teso a mostrare ai sudditi la fermezza e il coraggio indispensabili per esercitare con responsabilità il suo ufficio: cacciare bene era dunque un modo per riconfermare la propria legittimità agli occhi dei pares.