Questa non è una poesia d’amore
Illuminano tutto
e come lucciole attiri e stendi
Ammorbidiscono il letto
e come morta adagi e incroci le braccia.
Addolciscono il pane
e uccello rapace fiondi e azzanni.
Dimostrano decadenza
e bonaria difendi, stupida assolvi.
E se io invece uccido, se invece attacco
se preparo la fine, se sei tu a vincere
credimi, è soltanto casualità.
E’ che tempi di guerra ci aspettano,
è che in guerra ci siamo già.
E’ che sono tutti allerta a ballare
sulle ceneri degli altri.
Che non le vediamo, e ci dimentichiamo.
Mentre parlano gli avvoltoi,
mentre inondano i mari
di notte.
Mariano Mastuccino