Crocifissione per Default
Il libro d’artista che l’Autore propone è costituito da sette disegni eseguiti con penna nera e rosso fluorescente su carta politenata (carta per alimenti usata in macelleria) successivamente plastificata. La “rilegatura” è realizzata con bulloni e dadi ciechi in acciaio inossidabili. Tre ganci da macellaio trapassano il montante “per sorreggere” la croce Tau depositata su un lenzuolo bianco. Nei disegni corrispondenti alle tabelle laterali sono raffigurati due capi di Stato in conferenza con croci astili. A seguire, nel centro del montante, due mezzi busti con comignoli si mostrano all’osservatore austeri e rigidi, la figura sulla destra sfoggia, con un fare militaresco, una bottoniera ad istogramma. Lungo la traversa, un aereo militare crocifisso campeggia al centro del foglio e dalla nera croce scendono segni elettroencefalografi di vita in contrasto con la composizione. Nel terzo disegno un aereo, con il suo carico di morte, sorvola un paesaggio di croci. Nel suppedaneo, bombe a grappolo sovrastano un paesaggio ridotto a crateri. Nell’ultimo disegno spuntano tre bombe a forma fallica (le Moab, madri di tutte le bombe): dall’ordigno al centro si diparte la scritta Dafault per sottolineare la potenza del sistema politico-finanziario imperante. Tutti i disegni sono contrassegnati dalle lettere simbolo del rating. L’essenzialità del linguaggio non ammette equivoci, l’osservatore è colpito dal rigore aspro e severo delle immagini, sottolineato dalla valenza simbolica del supporto, e viene rapito da un climax crescente che lo conduce fatalmente verso una gravosa riflessione. Un libro d’artista di denuncia contro la “Religio” della finanza e la sua Chiesa, la cui casta assoggetta, attraverso il controllo della valuta e del debito pubblico, interi popoli, non esitando a dichiarare guerra contro chi si oppone al Nuovo Ordine Mondiale.
«Datemi il controllo sulla valuta di una nazione e me ne infischio di chi fa le leggi» (Mayer Amschel Rothschild).